Buone notizie per le pensioni dei Giornalisti: “stress test” Inpgi Promosso,

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha comunicato all’Inpgi l’approvazione del Bilancio tecnico attuariale redatto nel settembre scorso, con cui l’Istituto - alla luce di quanto richiesto all’Art. 24, comma 24, del Decreto Legge n. 201/2011- aveva tracciato un quadro prospettico rassicurante dei propri conti per i prossimi cinquant’anni. Sia per quanto riguarda la Gestione principale che per la Gestione separata. L’Ente ha infatti prodotto tutta la documentazione richiesta, rispondendo pienamente alle condizioni di stabilità economico-finanziaria previste dalla norma.
Si tratta di un passaggio importantissimo nella storia dell’Inpgi – commenta il Presidente Andrea Camporese –il Ministero del lavoro ha infatti certificato la validità del modello Inpgi ai fini della sostenibilità a cinquant’anni. Traguardo questo che si è potuto raggiungere anche grazie agli interventi strutturali di riforma che l’Istituto aveva, in totale autonomia, già messo in campo nel luglio 2011. Ma l’attenzione alle esigenze della categoria, soprattutto in un momento di crisi come questo, è sempre altissima. È infatti, di recente sottoscrizione un accordo tra Fnsi e Fieg, con cui le somme accantonate presso un apposito Fondo contrattuale con finalità sociali gestito da Inpgi sono state destinate ad interventi a sostegno dei redditi più bassi della nostra categoria. Lo sforzo non è concluso, dobbiamo rilanciare il mercato del lavoro, unendo le forze sindacali, previdenziali e datoriali nella consapevolezza che il sistema, così duramente colpito dalla crisi, necessita di una assunzione di responsabilità condivisa. A fianco ad una sostanziale garanzia di ammortizzazione sociale servono politiche di rilancio, in particolare sull’innovazione del prodotto, in un settore costituzionalmente rilevante”. (www.inpgi.it)

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